Epilatore laser: come scegliere il migliore

Se siete alla ricerca di un sistema per la depilazione veramente efficace, l’epilatore laser è quello che fa per voi. Questo apparecchietto, tranquillamente utilizzabile anche nella privacy di casa vostra, vi permetterà di sfoggiare sempre gambe ed ascelle lisce come seta, ma non solo. Recentemente qualcuno ha appurato che per ottenere simili risultati nel corso di una vita le donne spendono mediamente dai 9000 ai 20.000 euro.

Ciò perché per la depilazione scelgono di affidarsi ad un’estetista o di acquistare tutto il necessario con una certa periodicità. Comprando un epilatore laser invece basterà affrontare una spesa una tantum per provvedere da sé e senza l’ausilio di altri accessori all’eliminazione dei peli superflui. Questa possibilità vi alletta, ma non sapete come scegliere un buon epilatore? Niente paura, siamo qui per questo.

Migliori epilatori laser in commercio

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Epilatore laser ed epilatore a luce pulsata: quali sono le differenze?

Partiamo da un chiarimento: l’epilatore laser non è uguale all’epilatore a luce pulsata. Se è vero che in entrambi i casi i due apparecchi sfruttano l’azione di fasci luminosi molto potenti è anche vero che il modo in cui agiscono sui peli è abbastanza diverso.

Il laser infatti opera lavorando su un’unica lunghezza d’onda, la stessa che interagisce con la melanina presente all’interno del bulbo pilifero (su questo punto saremo più chiari nel corso dei prossimi paragrafi). La sua è quindi un’azione mirata, precisa e per niente fastidiosa. Il laser è particolarmente adatto al trattamento di peli scuri e robusti: in altre condizioni potrebbe infatti non funzionare adeguatamente.

La luce pulsata invece si avvale di uno spettro luminoso molto più variegato e, tramite un particolare sistema di filtri, può adattarsi a diverse tipologie di pelle e di pelo. La luce pulsata, proprio per questa sua caratteristica, può essere impiegata anche nell’ambito medico, magari per eliminare delle antiestetiche macchie cutanee.

Inoltre tale tecnologia è generalmente meno potente rispetto al laser, ma comunque capace di agire su tratti di pelle più estesi. In questo caso insomma abbiamo a che fare con un trattamento adatto a soddisfare una fetta di pubblico decisamente più ampia.

Epilatore laser: il principio di funzionamento

Adesso vediamo di capire nel dettaglio come funziona un epilatore laser. Abbiamo già detto del fascio di luce che tocca il bulbo pilifero. Si tratta ovviamente di un laser cosmetico e quindi dalla potenza in qualche modo controllata e controllabile.

L’azione del suddetto fascio di luce comporta alla lunga l’essiccazione del follicolo e blocca quindi la ricrescita dei peli. Il tutto avviene in maniera relativamente rapida ed indolore e non lascia sulla cute segni di bruciature, lesioni o brufoletti.

Diciamo anche che il laser agisce meglio sui peli scuri, funziona poco e niente negli altri casi. Ciò perché più si schiarisce il pelo e minore è la concentrazione di melanina presente nel follicolo. Il raggio laser infatti per funzionare deve penetrare la pelle e farsi assorbire dai pigmenti contenuti all’interno del bulbo pilifero, ossia dalla già citata melanina.

Adesso chiariamo un altro punto: per quanto il laser in questione abbia una potenza limitata, è pur sempre un laser. Questo significa che utilizzerete l’epilatore indossando apposite protezioni anche se non specificato sul libretto d’istruzioni. Insomma: perché rischiare?

Ed a proposito di rischi: il raggio laser, ovviamente, non è esattamente un toccasana per la pelle. Se è vero che il trattamento in sé e per sé non è pericoloso è anche vero infatti che la cute viene comunque bombardata da un’intenso fascio di luce. Per questo motivo sarà bene utilizzare delle creme con filtro anti raggi UV soprattutto dopo essersi da poco depilate oppure se si esce di casa.

In ultimo: dopo la seduta non eliminate mai eventuali residui di pelo, non utilizzate deodoranti e profumi ed evitate le docce calde. La peluria rimasta infatti cadrà da sé nel giro di poche ore. Deodoranti, profumi ed acqua calda invece potrebbero irritare notevolmente la pelle.

Epilatore laser: consigli utili

Radersi con un epilatore laser non è esattamente come depilarsi avvalendosi di altri sistemi. Non dovrete ad esempio mai sottoporvi a questo genere di trattamento nel caso in cui la pelle sia anche lievemente bruciata dal sole o semplicemente abbronzata. Per questo motivo molte donne preferiscono iniziare le loro sedute di depilazione laser appena dopo essersi lasciate alle spalle l’estate, il caldo, il mare e gli shorts…

Una cosa che in poche sanno è poi che prima di iniziare il ciclo di depilazione laser sarebbe consigliabile radersi utilizzando tutti i mezzi possibili tranne la ceretta. Un giorno prima del trattamento perciò munitevi di rasoio (è la via più semplice) ed iniziate a disboscare le zone critiche. Eseguite inoltre anche uno scrub molto accurato.

Detto ciò, vi suggeriamo di imparare la sottile arte della pazienza. Tenete presente a tal riguardo che l’epilazione laser è un trattamento che funziona nel lungo termine: servono un po’ di sedute perciò per poter finalmente apprezzare dei risultati degni di nota.

Tra l’altro considerate sempre che i ritmi di crescita e ricrescita del pelo sono soggettivi e che quindi se la vostra migliore amica sarà già soddisfatta dopo un paio di settimane, voi potreste dover attendere mesi. Da quel momento in poi però non sarete più disposte a tornare indietro a cerette et similia.

Epilatore laser: quando usarlo in casa?

L’epilazione tramite laser andrebbe eseguita con il supporto di un’estetista o, addirittura, sotto l’occhio vigile di un dermatologo. Ciò è vero soprattutto quando non ci si è mai sottoposte a questo tipo di trattamento e quando si ha una pelle particolarmente sensibile. Soltanto l’esperto infatti saprà valutare al meglio il vostro fototipo o le caratteristiche dei peli da rimuovere e quindi tarare a dovere il laser.

Successivamente, quando ormai avrete acquisito dimestichezza con il problema, potrete lavorare in piena autonomia tra le pareti di casa vostra. A questo punto vi sarà sufficiente depilarvi ogni due mesi circa: un bel passo in avanti se pensate che le prime sedute si distanziavano mediamente di 4 settimane! Il suggerimento resta comunque quello di fare una capatina dall’estetista almeno una volta l’anno per controllare che il vostro lavoro sia stato eseguito bene e che la pelle non ne abbia risentito.

Ogni dodici mesi tra l’altro dovrete prenotare anche una visita dal dermatologo: per quanto l’epilazione laser non sia un trattamento estetico aggressivo o pericoloso (a patto di rispettare determinate regole, s’intende) è sempre bene stare sereni. In ultimo, soprattutto se avete deciso di fare a meno per qualche tempo dei saloni di bellezza, accertatevi che i prodotti che utilizzerete siano di buona qualità: ne va della salute della vostra pelle e del buon esito dell’epilazione!

Perché scegliere un’epilazione laser?

L’epilazione laser è un percorso a lungo termine, lo abbiamo già detto prima. Tuttavia i risultati che potrete ottenere meritano tutta la vostra pazienza. Scegliere questo approccio significa infatti avvalersi di una tecnica sicura, ovviamente se utilizzata nel modo corretto. Inoltre a lungo andare la ricrescita dei peli cesserà del tutto o, nella peggiore delle ipotesi, sarà talmente lenta e rada che potrete sempre sfoggiare gambe ed ascelle vellutate.

Urge a questo punto una piccola precisazione: per ottenere tutti questi risultati è necessario sottoporsi con pazienza e regolarità alle varie sedute in programma. L’epilazione laser è al momento una delle tecniche più efficaci in assoluto nell’ambito della lotta ai peli superflui, ma senza costanza insomma non si va da nessuna parte.

Epilatore laser: controindicazioni

Per quanto l’epilatore laser sia uno strumento body care non pericoloso per la salute, non tutte possono permettersi il lusso di utilizzarlo. Come abbiamo già detto, esso non funziona se i peli da eliminare non sono neri o tuttalpiù castani, preferibilmente grossi e robusti. Questo significa che la generica peluria non è trattabile.

Meglio evitare inoltre le zone vicine agli occhi. Si tenga presente poi che questo strumento non andrebbe usato su pelli molto scure dato che l’epilatore laser potrebbe in quel caso decolorare la cute. Lo stesso rischio corrono le donne il cui contrasto tra il colore dell’incarnato e quello della peluria è minimo.

Chi ha molti nei dovrebbe iniziare il trattamento soltanto dopo aver consultato un medico e comunque, una volta ottenuto il consenso a procedere, proteggere queste sue defezioni cutanee. Va da sé che le pelli irritate, ferite, abbronzate o malate non dovrebbero essere sottoposte a questo tipo di epilazione.

Rientrano in questo caso nel novero delle patologie incompatibili col macchinario in questione anche l’irsutismo e l’ipertricosi da squilibrio ormonale. Sconsigliamo il trattamento laser anche nel caso in cui si fosse costretti ad assumere dei farmaci. Se siete in attesa di un bebè infine rimandate le sedute in programma: in questa fase della vostra vita la cute è particolarmente sensibile e rischiereste di soffrire un bel po’.

…E per gli uomini?

Inutile girarci intorno: al giorno d’oggi sono parecchi gli uomini che si depilano. Alcuni lo fanno per esigenze professionali o perché dediti a determinati sport (pensate a chi indossa le mute da sub!), altri per curare l’estetica. In ogni caso il trattamento laser qui in esame ben si adatta anche ai maschietti purché rispettino tutte le indicazioni sino ad adesso fornite. Precisiamo inoltre che in commercio esistono anche degli epilatori pensati proprio per gli uomini.

Scegliere un epilatore laser

E adesso che abbiamo sviscerato l’argomento “epilatore laser” vediamo di capire come fare a sceglierne uno di buona qualità. Iniziamo subito col dire che i parametri da tenere in considerazione in questo caso sono molti, ma che alla fin fine, con una buona preparazione alle spalle, non sarà poi così difficile trovare l’apparecchio che faccia al caso vostro.

Il suggerimento che vi diamo è quello di non basarvi esclusivamente su fattori come il prezzo o come la resa estetica dell’oggetto in esame: ne va della vostra salute e della vostra bellezza. Nelle prossime righe troverete perciò tutti i criteri guida più utili ed importanti, quelli che dovrete tenere sempre bene a mente all’atto dell’acquisto.

La qualità del laser

Non tutti i laser sono uguali: in qualche modo di questo siamo tutti consapevoli.  Per quanto riguarda gli epilatori, ad esempio, esistono tre diverse categorie di laser. Tale differenza si lega essenzialmente alla frequenza della lunghezza d’onda emessa che sarà diversa da una variante all’altra.

Ciascuna delle tre soluzioni attualmente presenti sul mercato meglio si adatta alle esigenze di un preciso fototipo. Dato che l’individuazione di quest’ultimo non sempre è semplice e lineare, acquisterete il vostro epilatore soltanto dopo che un medico o comunque uno specialista del settore avrà delineato il vostro profilo dermatologico.

In linea generale possiamo dire che il laser ad alessandrite andrà bene per le pelli più chiare, quello a diodo per la cute normale ma ancora tendente al pallido e quello al neodimio per i fototipi più scuri. Il problema è che gli epilatori laser ad uso domestico attualmente in commercio sfruttano sempre un fascio di luce a diodo e sono quindi più adatti a chi ha la pelle normale o chiara.

Lo specialista insomma dovrà certificarvi che anche voi rientriate nella categoria. Diversamente farete bene a rinunciare all’idea di comprare un epilatore laser per uso domestico e ad accettare l’idea di ricorrere a questa tecnica di depilazione rivolgendovi ai centri estetici qualificati.

L’intensità del laser

La potenza del laser si aggira in media sugli 800/810 nanometri. Questo almeno per quanto riguarda le varianti a diodo, ossia quelle acquistabili per uso domestico. Relativamente all’impatto del fascio di luce sul bulbo pilifero, ossia alla cosiddetta fluenza, i valori si attestano invece tra i 7 ed i 28 Joule per centimetro quadro.

Si tratta di informazioni che per i profani lasciano un po’ il tempo che trovano. Tuttavia chi conosce da vicino gli epilatori a luce pulsata ha già realizzato da sé che la potenza del laser è decisamente superiore. Da qui deriva la necessità di sottoporsi ad un numero diverso di sedute prima di poter notare finalmente dei risultati apprezzabili. Nello specifico il laser richiederà sessioni di depilazione più lunghe ma raggiungerà l’obiettivo di eliminare del tutto i peli superflui in un arco temporale ridotto.

La superficie d’azione

All’atto dell’acquisto è importante verificare anche l’ampiezza del raggio laser dato che tale misura coinciderà con quella della zona di volta in volta trattata. Partiamo dal presupposto che le superfici di queste ideali finestre sono sempre molto piccole, soprattutto se paragonate a quelle previste per gli epilatori a luce pulsata. Per questo motivo le sedute nell’uno e nell’altro caso, come accennavamo in precedenza, hanno una durata differente.

I programmi e gli accessori

Gli epilatori laser possono essere concepiti in modo da programmarli scegliendo tra diverse funzioni. Quando comprerete il vostro strumento di bellezza, accertatevi di optare per qualcosa che vi permetta di tarare a dovere il livello di intensità del laser.

Questa funzione è particolarmente importante dato che vi consentirà di agire senza grossi problemi su diverse parti del corpo oppure tenendo conto dei diversi gradi di tolleranza che maturerete nel tempo. A patto che apparteniate allo stesso fototipo inoltre, grazie a questo programma potrete condividere l’epilatore con una persona di fiducia.

Un’altra funzione utile è quella della segnalazione sonora e/o visiva. Tramite delle spie o dei segnali acustici ben precisi l’apparecchio vi guiderà letteralmente la mano facendo in modo che il laser sia sempre ben posizionato. Molti strumenti poi permettono all’utente anche di scegliere il tipo di trattamento da effettuare in relazione a vari parametri acquisiti dalla macchina.

Importante è infine la funzione di spegnimento automatico: grazie ad essa non soltanto eviterete di sprecare risorse, ma anche e soprattutto che i distratti cronici o i bambini possano involontariamente danneggiare sé stessi o altri maneggiando incautamente l’epilatore.

Passiamo adesso agli accessori. Per quanto riguarda gli imprescindibili in questo caso non possiamo non citare il display. Proprio qui verranno infatti visualizzate tutte le informazioni relative all’operazione in corso.

Ciò serve soprattutto nell’eventualità che persone ancora poco pratiche desiderino delle rassicurazioni sulla correttezza della procedura eseguita. Ovviamente tra gli accessori utili annoveriamo anche la custodia per l’apparecchio che purtroppo non sempre è presente nella confezione.

Gli standard di sicurezza

Abbiamo più e più volte sottolineato che l’epilatore laser è uno strumento che lavora in maniera tendenzialmente sicura. Tuttavia, per ridurre ulteriormente il rischio che qualcosa possa andare storto, è sempre bene acquistare dei prodotti dotati di determinati sistemi di sicurezza.

In particolare alcuni apparecchi si avvalgono di speciali sensori in grado di valutare sommariamente il fototipo di appartenenza. Nel momento in cui la macchina dovesse individuare un colore della pelle non adatto alle caratteristiche del suo fascio laser, il dispositivo si bloccherebbe così in automatico.

Altri sensori invece valutano il livello di contatto con la pelle. Ciò significa che se per qualche motivo il fascio di luce rischia di non rimanere concentrato sulla zona in cui lo avete originariamente puntato, si bloccherà. Pensate ad esempio all’eventualità che la macchina vi scivoli dalle mani e si orienti in direzione degli occhi. Dato che il laser verrà tempestivamente spento dai sensori non correrete alcun rischio.

Non mancano poi degli epilatori dotati di blocco di sicurezza per bambini. Tale programma è spesso disattivabile soltanto premendo una sequenza di tasti ben precisa e comunque compiendo delle azioni che difficilmente i più piccoli riuscirebbero a portare a termine. Ed a proposito di sicurezza: non comprate mai prodotti che non siano stati adeguatamente testati o che siano palesemente di scarsa qualità.

Il design

Un criterio di valutazione che riveste una certa importanza è anche quello relativo al design dell’epilatore. Chiaramente qui non ci interessa disquisire sull’impatto estetico dell’oggetto, quanto piuttosto sulla sua funzionalità. Attualmente il mercato ci offre la possibilità di scegliere tra modelli a pistola e modelli dotati di una base.

Chiaramente dovrete risolvervi ad acquistare l’una o l’altra variante tenendo conto soprattutto delle vostre esigenze e valutando aspetti come la maneggevolezza e la praticità d’uso dell’apparecchio. Sappiate però che i modelli dotati di base sono quelli che più somigliano agli epilatori usati dalle estetiste.

Inoltre hanno un livello di resistenza e di precisione decisamente superiore rispetto alla variante concorrente. Per completezza di informazione diremo anche che l’ingombro di un epilatore con base è però sicuramente più problematico da gestire.