Hai sempre pensato che l’estrattore di succo sia particolarmente difficile da gestire e, soprattutto, da pulire? Beh, ti sbagli di grosso: tirare a lucido questo genere di elettrodomestico non è per niente complicato! Ecco tutte le dritte del caso.
Usi l’estrattore tutti i giorni? Le regole per una pulizia quotidiana
Partiamo da un presupposto: ad ogni utilizzo dell’estrattore di succo dovrai pulire l’apparecchio. Tranquilla: per quanto l’operazione possa sembrare lunga e noiosa, dovresti cavartela in un una manciata di minuti. D’altro canto ti sconsiglio vivamente di soprassedere sulla questione: soltanto così potrai evitare a priori di avere a che fare con muffe ed incrostazioni.
Capisci bene che, se questi ospiti indesiderati dovessero presentarsi, riportare alla normalità il tuo elettrodomestico potrebbe diventare infatti abbastanza problematico. Inizia perciò smontando tutte le parti mobili del congegno e quindi passandole sotto l’acqua corrente. Se necessario, usa uno spazzolino. Una volta tirati a lucido i pezzi di cui sopra, abbi sempre cura di asciugarli avvalendoti di un bel panno morbido.
Ti raccomando di prestare particolare attenzione al filtro ed al cestello che, tra tutte le parti che compongono l’apparecchio, sono quelle più importanti da igienizzare. Qualora lo sporco fosse particolarmente ostinato, ti consiglio di lasciare queste due componenti in ammollo, preferibilmente in acqua tiepida (a patto che nessuna delle due parti sia stata realizzata in plastica, diversamente accontentati dell’acqua fredda).
Ti suggerisco inoltre di non far ricorso ai detersivi per piatti perché capaci di trasferire ai succhi un sapore chimico. Per quanto riguarda il corpo macchina invece scegli una pulizia che eviti il contatto diretto con l’acqua: un panno umido può assolvere brillantemente a questa mansione.
La manutenzione straordinaria: quando e come farla
Di tanto in tanto potrebbe presentarsi la necessità di effettuare una manutenzione straordinaria dell’estrattore. Quando? Beh, per esempio dopo lunghi periodi di inutilizzo o in presenza di muffe ed incrostazioni. In questo caso procedi preparando una semplice soluzione d’acqua, aceto e limone (miscelati in parti uguali) e lasciando le componenti lavabili dell’apparecchio in ammollo per almeno un’oretta. Infine passa il tutto sotto il getto d’acqua e, magari, striglia con una spazzolina.
Usa il prelavaggio
Ricorda poi che molti estrattori di succo sono capaci di pulirsi automaticamente: non esitare perciò ad utilizzare l’eventuale funzione di prelavaggio a cui in ogni caso seguirà sempre una veloce lavata sotto il getto d’acqua corrente.
La lavastoviglie
Sebbene molte case produttrici ti garantiscano l’opzione del lavaggio in lavastoviglie, ti sconsiglio di ricorrere a questo espediente. Le alte temperature adottate dalla macchina non sono infatti compatibili con quest’oggetto e specialmente con le sue parti in plastica. Se proprio non ne puoi farne a meno perciò disponi gli elementi lavabili dell’estrattore di succo nel cestello più alto della lavastoviglie e comunque il più lontano possibile dalla pompa di calore.