Ariete Centrika: recensione, opinioni, scheda tecnica

Hai mai sentito parlare dell’estrattore di succo Ariete Centrika? Io sì e, data la mia innata curiosità, ho deciso di testare per te (ed anche per me) questo prodotto Made in Italy. Permettimi di raccontarti al volo la mia esperienza.

Ariete Centrika: generalità e recensione

Se dovessi scommettere sulla caratteristica dell’estrattore di succo Ariete Centrika che noterai prima rispetto alle altre direi che la mia scelta ricadrebbe sul prezzo: quello proposto, del resto, è un prodotto che difficilmente potresti definire costoso e che, non a caso, attira spesso l’attenzione del consumatore medio.

Stavolta poi, ma te ne renderesti conto soltanto testando sul campo l’oggetto (o leggendo la mia recensione), prezzo basso non fa rima con articolo scadente. Certo, mentirei se ti dicessi che in commercio non ci sia niente di migliore, ma Ariete Centrika è una macchina pensata per soddisfare le esigenze di un’utenza che non abbia pretese eccessive.

Detto ciò, i tempi mi sembrano maturi per darti qualche specifica tecnica un po’ più dettagliata sul conto di questo estrattore. Benissimo: inizio col dirti che i materiali di realizzo sono ottimi: la maggior parte dell’apparecchio è stata infatti costruita in acciaio inox, un elemento praticamente indistruttibile ed adatto al contatto diretto con tutti i cibi.

Questa scelta ovviamente influisce un po’ sul peso dell’articolo che raggiunge quasi i 7 chili. Certo, Ariete Centrika non può dirsi leggerissimo, anzi, è più pesante di molti dei suoi diretti competitors. A differenza di questi ultimi però può vantare una fattura migliore perché decisamente meno “plasticosa”. Insomma: sulla questione direi che si potrebbe tranquillamente chiudere un occhio dato che il gioco vale la candela.

Passando al design dell’articolo proposto poi mi pare interessante sottolinearne la compattezza (15x24x33 centimetri) e la scelta progettuale di assicurargli uno sviluppo verticale, pensato proprio per risolvere a priori ogni possibile problema di ingombro. Nell’insieme, tra l’altro, il prodotto, la cui scocca alterna sapientemente i toni del bianco e dell’argento, mi pare anche molto gradevole alla vista ed adattabile praticamente a tutti gli stili d’arredo. Insomma: finora niente da eccepire.

La velocità d’estrazione

Ariete Centrika lavora ad una velocità d’estrazione pari ad 80 giri al minuto. Devo dire che in tal senso non è certo definibile come il meglio del meglio: esistono infatti apparecchi capaci di dimezzare questo parametro cosa che, nel caso degli estrattori, è notoriamente un vantaggio. In ogni caso comunque il valore indicato è ancora perfettamente tollerabile, tanto da poter parlare senza problemi di estrazione a freddo.

Ariete Centrika: le condizioni d’estrazione

Un’altra piccola criticità che è emersa mentre testavo l’Ariete Centrika è il cattivo rapporto che questa macchina ha con gli ingredienti particolarmente fibrosi. Per ottenere dei risultati soddisfacenti in tal senso dovrai perciò accontentarti, esattamente come ho fatto io, di tagliuzzare in piccolissimi pezzi alimenti problematici quali, ad esempio, il sedano e le carote.

Le percentuali di succo e la facilità di gestione

A prescindere dalle criticità sin qui rilevate, Ariete Centrika è capace di “sfornare” degli ottimi succhi e, cosa che io trovo senza dubbio positiva, di ridurre al minimo la mole di scarti prodotta in fase di lavorazione. L’apparecchio poi mi è sembrato molto semplice da gestire: facile da montare e smontare ed indubbiamente non problematico da usare e pulire.

Le mie conclusioni

L’estrattore di succo Ariete Centrika è un apparecchio che ti consiglierei di acquistare soprattutto se non hai grosse pretese e se l’uso del prodotto coincide per te con una pausa rilassante da concederti quotidianamente. L’oggetto vanta infatti un buon rapporto qualità/prezzo ed a fronte di qualche piccola criticità sopra rilevata, è molto ben costruito, accessoriato adeguatamente e capace di garantire ottime prestazioni.

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