
L’Associazione “L’Era del ‘900” nasce a Rovetta nell’anno 2003, con l’allestimento in Piazza Ferrari di una fedele rievocazione dei primi anni ‘900, ospitata all’interno della tradizionale “Sagra della patata”.
La ricostruzione storica richiama l’attenzione della vita agreste del paese: le comparse in costume, accompagnate dalla “Compagnia di Cansù” (gruppo folkloristico nato nell’occasione), interpretano i canti di un tempo, proponendo al nutrito pubblico un suggestivo viaggio nel tempo “nell’era” in cui i contadini ritornavano dal lavoro nei campi e trascorrevano una vita semplice e genuina nel cortile di casa.
Era come epoca, era come passato, era come corte
Tutto si svolge nell’”ERA”; i temi toccati nei primi cinque anni di attività dell’Associazione sono stati impegnativi e variegati: la partenza e il ritorno a casa dell’emigrante, il soldato chiamato alle armi per la Patria, la vita agreste, il matrimonio, la nascita.
Nel 2007 il Comitato ha deciso di terminare questo ciclo con la fede, proponendo al pubblico la memoria di un fatto storico accaduto a Rovetta nel 1533: “l’Apparizione della Madonna di Sommaprada”.
Nel 2005 all’Associazione si è affiancato un gruppo di canto battezzato “Le Donne dell’Era”, formato da donne accompagnate da tre Musici. La compagnia musicale segue e collabora con “L’Era del ‘900” in tutte le manifestazioni che si svolgono sul territorio della Regione Lombardia.
L’Era del ‘900, progetto “Turismo – Cultura – Agricoltura”
La manifestazione si svolge in due tempi: si comincia il Venerdi Santo, con la semina nei campi. Un corteo si snoda da Piazza Ferrari verso la località “Salecchia” dove avviene la tradizionale Benedizione; un tempo gli agricoltori usavano infatti chiedere al Parroco la benedizione delle loro terre, in auspicio di un buon raccolto e della preservazione dalle intemperie.
La seconda fase della manifestazione avviene tra la seconda e la terza settimana di settembre, quando il raccolto viene portato nell’”era” in Piazza Ferrari. La rievocazione ha inizio con un corteo e i canti della “Compagnia di Cansù” e delle “Donne dell’Era” accompagnano le comparse che recitano la vita agreste intrattenendo il sempre numeroso pubblico presente.
Il Gruppo di cantori della Cumpagnia di Cansù
I quattro agricoltori aderenti al progetto, Giovanni Marinoni, Bruno Beccarelli, Angelo Visinoni ed Enrico Benzoni vendono il loro prodotto in Piazza.
La Patata di Rovetta
Nel 2006 l’Amministrazione Comunale delibera, nel Consiglio Comunale del mese di dicembre, il marchio di coltivazione della patata a Rovetta: gli agricoltori possono così certificare con un marchio, all’atto della vendita, che il prodotto è coltivato nei terreni rovettesi.
La Patata di RovettaIn passato il paese di Rovetta era conosciuto ed apprezzato per la produzione della famosa “patata bianca”, coltivata in tutto il territorio. Il gustoso tubero dalla polpa bianca e farinosa sfamava il paese e veniva venduto anche ai Mercati Generali di Milano, con etichetta “patata bianca di Rovetta”. Negli anni cinquanta l’importazione di nuove qualità di patate dall’Olanda e dalle Americhe convinse molti agricoltori a seguire i tempi, optando per il passaggio ad una produzione basata sulla quantità in luogo della qualità, alla ricerca di un reddito maggiore.
Nel 2004 l’Associazione, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale e A.L. PRO PAT, allestisce la coltivazione di due campi sperimentali: dalla semina di sette diverse qualità di tuberi vengono meticolosamente selezionate le più adatte per il terreno rovettese, Sono quattro le qualità di patate “promosse” e coltivate: Draga, Kennebec, Desirée, Virgo.
La Sagra della Patata si svolge annualmente a RovettaL’edizione 2004 è caratterizzata per la prima volta dalla partecipazione di alcuni ristoranti locali, che propongono invitanti menù interamente dedicati alla patata. L’Associazione “L’Era del’900”, in collaborazione con altre Associazioni del territorio, appronta ulteriori punti di ristorazione, in cui i numerosi turisti vengono accolti per la degustazione di ricette semplici e antiche come “gli gnocchi al cucchiaio”.
Con il trascorrere degli anni il progetto “Turismo – Cultura – Agricoltura” si consolida e l’appuntamento con l’Era del ‘900 diventa un’attesa tradizione: i villeggianti tornano in soggiorno a Rovetta anche nel mese di settembre, dove alcuni partecipano addirittura come comparse nella recita. La manifestazione, fortemente voluta dall’Associazione “L’Era del ‘900” contribuisce in maniera significativa allo sviluppo turistico del paese di Rovetta, ed è supportata dalla partecipazione di molte Associazioni del territorio e dal contributo dell’Amministrazione Comunale.
Il Gruppo Ricamomania mantiene vive e attive le tradizioni del ricamo e del lavoro manuale femminileLa riuscita edizione del 2007 ha restituito alle luci della ribalta il granoturco Scaigliolo “Rasghì”: l’agricoltore Giovanni Marinoni ha saputo conservare nel tempo, preservandone l’originalità, questa antica qualità di colore rosso, da cui si ottiene un’ottima farina per preparare la polenta. Le molte Donne che collaborano nelle cucine dell’Associazione possono così proporre una gustosa variante della classica ricetta della polenta, arricchita con le patate di Rovetta.
Molte compagnie e piccole associazioni sono nate in questi anni e collaborano attivamente con L’Era del ‘900: tra i più significativi il gruppo di ricamo “Ricamomania” merita una menzione: l’intento perseguito è quello di mantenere vive e attive, proponendo una serie di corsi, le tradizioni del ricamo e del lavoro manuale femminile.