L’88° edizione del Giro d’Italia è giunta al termine: la corsa a tappe ha incoronato Ivan Basso campione 2006. Per il rovettese Paolo Savoldelli il bilancio è comunque ottimo: maglia blu e 5° posto nonostante i problemi d’allergia che ne hanno condizionato diverse tappe. L’affetto e l’entusiasmo dei tanti sostenitori è rimasto invariato: la Bergamasca, terra di lunga tradizione ciclistica, Una bella immagine del Campione Bergamasco con la sua bambinaha consacrato alle due ruote moltissimi fuoriclasse: da Gimondi al Pendolo-Gotti, da Turbo-Guerini a Serpellini, Mazzoleni, Baronchelli, Belli.. Ma il campione più amato dagli appassionati della Valle Seriana è Falco-Savoldelli.
Domenica 28 maggio, a Rovetta, la gente si è riversata in Piazza Ferrari per festeggiare il suo beniamino come se avesse vinto: Tony Tranquillo, animatore della serata, ha colto molto bene lo spirito dei fan rivolgendosi a Paolo: “Quest’anno manca solo Bulbarelli alla festa: i tuoi fans sono tornati ancora tutti!”.
Le soddisfazioni per il bergamasco non finiscono qui: così avvenne per Gimondi e Merckx, divenuti protagonisti di un bellissimo pezzo musicale di Ruggeri, anche “Il Falco” Savoldelli è stato omaggiato dal cantautore “Bepi”, suo compaesano. Incani ha infatti dedicato al corridore bergamasco il primo inedito dell’ultimo cd s3nù, intitolato “Falco Saoldel”, di cui pubblichiamo il testo in dialetto bergamasco e la traduzione in lingua italiana.
Durante la serata in suo onore, Paolo ha ammesso al DJ di Radio Antenna2 che, nonostante i problemi di salute che lo spingevano al ritiro, ha continuato a pedalare anche per non deludere i suoi tanti estimatori. Savoldelli era infatti a conoscenza dell’iniziativa di un nutrito manipolo di fans, che avevano organizzato un raduno in cima al passo S. Pellegrino, arrivando a pernottare in tenda pur di vederlo sfrecciare vicino a loro, anche se solo per qualche secondo.
I festeggiamenti si sono protratti fino a tarda sera: tra la folla semplici curiosi e grandi appassionati si sono abbracciati cantando in onore del Campione Rovettese. Un divertente siparietto si è creato quando, sulle note di “Falco Saoldel”, DJ Tony ha proposto al ciclista un’esibizione live. Savoldelli ha sviato simpaticamente: l’aver prestato la voce per una strofa del pezzo musicale gli o costato qualche “figuraccia”, ma non ha perso l’occasione per manifestare il suo apprezzamento per la divertente canzone che, ci ha confidato, è diventata una vera e propria hit parade delle squadre ciclistiche durante l’intero Giro!
Bepi & The Prismas, “Falco Saoldel”
dall’album S3NU’
BERGAMASCO
ITALIANO
I ma dìs dài, i ma dìs brao, i ma dìs bèl
I ma dìs Falco Saoldèl!
Incö Ruèta l’è ‘nfina piö bèl
Stasira al rìa Paolo Saoldèl
Töta la sét la cor a ‘ndà de fò
La ensìt ol gìr, a ‘lla ensìt lü, ‘lla ensìt amò!
Falco Saoldèl, Falco Saoldèl
Al vé zo a ciot dal Murtiröl o dal Tonal
Falco Saoldèl, gnac a sunàga
Al vé zo a ciot e töcc chi oter i la fa ‘n braga
I ma dìs dài, i ma dìs brao, i ma dìs bèl
I ma dìs Falco Saoldèl!
Al turna ‘n mént ol nom del Marinù *
Sura du röde l’era ü grànt po’ a lü
Ma ché a Ruèta ol rösa l’è töt tò
To é ensìt ol gìr, to lé ensìt tè, To é ensìt amò!
Falco Saoldèl, Falco Saoldèl
Al vé zo a ciot dal Murtiröl o dal Tonal
Falco Saoldèl, gnac a sunàga
Al vé zo a ciot e töcc chi oter i la fa ‘n braga
E mé de bici ga na so mìa tàt
Fo sènto méter pò ‘l ma manca ‘l fiàt
Al gìr d’Italia al vèns mìa Damiano Preda
‘l ga öl la crapa, i gambe e ‘l cör c’al rèda
E certa zét ‘ndo ìela du agn fa
A ‘ndà sö e zo ‘nda éta l’è malfà
I disìa Simoni o Cunego, però
O ensìt ol gir, a ‘llo ensìt mé, ‘lo ensìt amò!!!
I ma dìs dài, i ma dìs brao, i ma dìs bèl
I ma dìs Falco Saoldèl
Falco Saoldèl, Falco Saoldèl
Al vé zo a ciot dal Murtiröl o dal Tonal
Falco Saoldèl, gnac a sunàga
Al vé zo a ciot e töcc chi oter i la fa ‘n braga
* Giampaolo Marinoni,
mort in dèla Parigi-Dakar del 1986.
Campiù motociclista a lièl mondiàl
e anche lü de Ruèta
Mi dicono dai, mi dicono bravo, mi dicono bello
Mi chiamano Falco Savoldelli
Oggi Rovetta è persino più bello
Stasera arriva Paolo Savoldelli
Tutta la gente corre per uscire di casa
Ha vinto il giro, l’ha vinto lui, l’ha vinto ancora
Falco Savoldelli, Falco Savoldelli
vien giù senza freni dal Mortirolo o dal Tonale
Falco Savoldelli, anche se gli suoni
vien giù senza paura mentre gli altri se la fanno addosso
Mi dicono dai, mi dicono bravo, mi dicono bello
Mi chiamano Falco Savoldelli
Torna in mente il nome di Marinoni *
su due ruote era un grande anche lui
ma qui a Rovetta il rosa è tutto tuo
hai vinto il giro, l’hai vinto tu, l’hai vinto ancora
Falco Savoldelli, Falco Savoldelli
vien giù senza freni dal Mortirolo o dal Tonale
Falco Savoldelli, anche se gli suoni
vien giù senza paura mentre gli altri se la fanno addosso
E io di bicicletta ne so poco
Faccio cento metri poi mi manca il fiato
Al gìro d’Italia non vince Damiano Preda
Servono la testa, le gambe e il cuore che rende
E certa gente dov’era due anni fa?
E’ difficile andar su e giù nella vita
Dicevano Simoni o Cunego, però
ho vinto il Giro, l’ho vinto io, l’ho vinto ancora!
Mi dicono dai, mi dicono bravo, mi dicono bello
Mi chiamano Falco Savoldelli
Falco Savoldelli, Falco Savoldelli
vien giù senza freni dal Mortirolo o dal Tonale
Falco Savoldelli, anche se gli suoni
vien giù senza paura mentre gli altri se la fanno addosso
* Giampaolo Marinoni,
morto nella Parigi Dakar del 1986.
Campione motociclista di livello mondiale
anch’egli di Rovetta
