Se hai un bel giardino recintato da siepi nel tuo capanno degli attrezzi non può di certo mancare un tagliasiepi telescopico. Perché? Beh, perché se tu non l’avessi dovresti scegliere tra due alternative: lasciare che la natura faccia il suo corso e che la siepe diventi un ciarpame informe o armarti di cesoie e sperare che quando avrai finito la potatura non siano già ricresciute le foglie.
Nel primo caso il decoro della tua abitazione e quello del quartiere andrebbero a farsi benedire ed i vicini di casa non smetterebbero (giustamente) di darti noie. Nel secondo faticheresti maledettamente e rischieresti anche qualcosa in termini di salute. Perché tanti fastidi per portare a termine un’operazione che grazie ad un tagliasiepi telescopico può diventare semplice, veloce e molto meno pericolosa?
Non c’è assolutamente motivo di procurarsi da soli fastidi e seccature! Ok, a questo punto probabilmente vorrai saperne di più sul tagliasiepi telescopico. Scelta saggia. Nelle prossime righe troverai tutte le informazioni del caso nonché una breve guida all’acquisto.
Tagliasiepi telescopico: cos’è ed a cosa serve
Il tagliasiepi telescopico, ormai ti sarà chiaro, è un attrezzo da giardinaggio utile a tagliare e sfoltire siepi, rovi, piccoli rami collocati in posizioni difficili da raggiungere e simili. Pensa che può tranquillamente essere impiegato anche in terrazzamenti poco agevoli o su terreni in pendenza! Lo strumento in esame consta di un corpo macchina, di un manico telescopico, ossia allungabile, ed, ovviamente, di un sistema di lame. Il particolare design di questo oggetto ti consentirà di lavorare senza problemi su qualsiasi tipo di siepe, anche se particolarmente alta e nodosa.
La parte migliore è che, proprio in virtù del manico telescopico, potrai agire senza salire su scale, pedane, trabattelli et similia. Insomma: perdere l’equilibrio potrebbe di per sé essere pericoloso, immagina se in mano avessi lame, coltelli, cesoie ed affini! Ecco spiegato perché poco prima ti abbiamo detto che preferire un tagliasiepi telescopico ad altri attrezzi similari è una scelta saggia e più sicura.
Dobbiamo a questo punto spendere però spendere qualche parola anche riguardo alle lame del tagliasiepi. Esse sono di solito inclinabili. Magari lì per lì non te ne renderai conto sino in fondo, ma all’atto pratico capirai che questo è un bel vantaggio. Ti basti considerare che grazie a tale espediente non dovrai più avvicinarti oltre certi limiti alla siepe o alla pianta da trattare. Insomma: pensa di dover disciplinare un roseto o un groviglio di rami spinosi e rampicanti, per esempio un roveto. Meglio stare a distanza di sicurezza da tutte quegli aculei, no?
Quindi, perché comprare un tagliasiepi telescopico?
Comprare un tagliasiepi telescopico significa innanzitutto tutelare te stesso o chiunque si occupi del tuo giardino abbassando di molto la possibilità di incappare in pericolosi incidenti. Tra l’altro significa anche tenere in ordine gli spazi outdoor faticando il minimo sindacale e riducendo i tempi necessari alla cura ed alla manutenzione del verde. Ma tutto questo lo hai già intuito.
Un altro motivo per acquistare il tagliasiepi telescopico è che avrai modo di curare le piante senza ricorrere alla manodopera di un professionista. Questo vuol dire che, a fronte di una spesa una tantum nemmeno particolarmente esosa, risparmierai parecchio sul lungo termine.
Se poi riuscissi ad organizzarti in modo da ripetere spesso le operazioni di potatura e sfoltimento, il tutto risulterebbe sempre veloce e poco faticoso. Insomma: più che altro dovresti rimodellare le siepi senza aspettare che si riducano ad un ammasso informe di foglie. Non disponendo di un tagliasiepi telescopico non potresti di certo organizzarti in tal senso!
E poi? Beh, sappi che utilizzare questo strumento da giardinaggio è semplice ed intuitivo. Chiunque, magari supportato da un’attenta lettura del manuale delle istruzioni o da un tutorial online, riuscirebbe ad adoperarlo. Dobbiamo dirti infine che il verde cresce bene ed ha un bell’aspetto soltanto se curato.
Il tagliasiepi telescopico ti permetterà di farlo indipendentemente dalla disponibilità del giardiniere o da momentanei problemi economici e quant’altro. Insomma: più che altro bisognerebbe chiedersi per quale motivo non comprare un tagliasiepi telescopico…
Tagliasiepi telescopico: come sceglierlo?
Il tagliasiepi telescopico è un attrezzo che presenta un discreto numero di variazioni sul tema. Già questo particolare, all’atto dell’acquisto, potrebbe bastare a confonderti le idee. Inoltre, dato che non si tratta di certo di un apparecchio che si compra mille volte nel corso di una vita, magari non hai ben chiare le caratteristiche che sarebbe meglio ricercare in questo tipo di articolo.
Per concludere un buon affare e per essere certo che utilizzerai in tutta sicurezza il tuo tagliasiepi telescopico è necessario però comprare con cognizione di causa. Se non sei esattamente un esperto di giardinaggio quindi continua a leggere la nostra breve guida. Nelle prossime righe troverai giustappunto una lista di criteri selettivi da tenere bene in mente quando sceglierai il tuo prossimo tagliasiepi telescopico. Siamo sicuri che potrà tornarti davvero molto utile…
La tipologia: generalità
Sono essenzialmente tre le tipologie di tagliasiepi telescopico che potrai trovare in commercio e ciascuna di esse potrà offrirti un certo numero di vantaggi accompagnati però da qualche piccolo svantaggio. Non possiamo dire che in assoluto una variante sia migliore rispetto alle altre. Ti suggeriamo perciò, una volta lette attentamente le caratteristiche di ciascuna famiglia di tagliasiepi, di scegliere in modo da soddisfare le tue esigenze personali. I modelli che ti presenteremo infatti sono tutti egualmente utili ed efficaci.
La tipologia: i motori elettrici
Iniziamo dai motori elettrici. Essi si suddividono in due categorie: gli alimentati a cavo e gli alimentati a batteria. Nel primo caso non dovrai stare lì a cercare di finire il lavoro prima che la pila si scarichi. Godrai insomma da questo punto di vista di una certa autonomia. Tra l’altro, tra le varie soluzioni che stiamo per proporti questa è senza dubbio la più ecologica.
Vero è però che optando per questo modello potresti avere delle difficoltà a raggiungere i punti più lontani del giardino e magari, per poter effettuare in tutta tranquillità il tuo lavoro, sarai costretto ad equipaggiarti di interminabili prolunghe. C’è poi da dire che il cavo non è di certo un elemento positivo: esso può infatti essere di intralcio in mille occasioni, rallentare il tuo lavoro, oppure ancora metterti a rischio di inciampare e cadere.
La variante a batteria invece ti permetterà di raggiungere senza grossi problemi anche l’angolo più periferico e remoto del tuo giardino. Inoltre l’assenza di cavo ti darà modo di muoverti in totale libertà e con una certa sicurezza. Il rovescio della medaglia sta ovviamente nel periodo di autonomia dell’apparecchio.
In questo caso diventa quindi importante acquistare un dispositivo che ti consenta di lavorare indisturbato per almeno 60 minuti. Considera comunque che all’approssimarsi del momento in cui la batteria darà forfait le prestazioni dell’apparecchio lasceranno progressivamente a desiderare.
Per amor di cronaca dobbiamo a questo punto specificare che in commercio ci sono anche modelli decisamente più prestazionali in questo senso. La batteria potrebbe garantirti ad esempio 90 minuti di autonomia o forse più. In compenso però potrebbe ricaricarsi molto lentamente o avere un peso superiore rispetto allo standard.
Ti consigliamo perciò, a prescindere dalle tue preferenze, di chiedere lumi anche sui tempi di ricarica del dispositivo. In ogni caso sarebbe bene, soprattutto se hai un grande giardino o non sei molto pratico di potatura delle siepi, acquistare una seconda batteria da tenere sempre carica e da utilizzare come riserva. Non è mai bello lasciare un lavoro a metà!
La tipologia: i motori a scoppio
La terza tipologia di tagliasiepi telescopico che andremo ad esaminare è quella alimentata da un motore a scoppio. Si tratta della soluzione in assoluto meno ecologica anche perché presuppone l’uso di benzina o affini. In questo senso possiamo dire che molto probabilmente una simile scelta non ti soddisferà più di tanto nemmeno dal punto di vista economico dato che, oltre alla spesa relativa all’acquisto, dovrai sostenere di volta in volta quella imputabile all’alimentazione.
Comprando questo tipo di apparecchio, le cui prestazioni sono comunque ottime, sarai inoltre tenuto a badare tanto al volume del serbatoio quanto al peso dell’attrezzo. Chiaramente un serbatoio più capiente ti permetterà di svolgere il tuo lavoro fermandoti pochissime volte per “fare benzina”. Di contro però più combustibile metterai nel recipiente e più il tagliasiepi telescopico diventerà pesante e difficile da manovrare. C’è poi da dire che i motori a scoppio sono spesso rumorosi e comunque non rilasciano tutto intorno profumo di bergamotto. Nel caso in cui optassi comunque per questa soluzione scegli un motore a 4 tempi.
La lunghezza di taglio
Per definizione un tagliasiepi telescopico deve potersi allungare. Ciascuno dei modelli presenti sul mercato ti consentirà di variare le misure del manico ottenendo estensioni diverse. Ci sarà insomma il prodotto che ti permetterà di aggiungere alla configurazione standard appena una cinquantina di centimetri e quello che ti permetterà invece di raggiungere e superare i 3 metri. Sappi che in questo caso potrebbe però non valere la regola del “più è e meglio sarà”.
Chiaro è insomma che un manico particolarmente lungo ti consentirà, come abbiamo più volte accennato, di raggiungere delle siepi molto alte senza per questo avere la necessità di salire sulla scala. Vero è però che più il manico si allunga e meno salda potrebbe essere la tua presa. Non ci vuole tanto a capire che tutto questo ti renderebbe un po’ meno facile manovrare il marchingegno in esame.
Il consiglio che ti diamo perciò è quello di comprare un tagliasiepi telescopico che di per sé sia lungo almeno una quarantina di centimetri e che all’occorrenza possa quanto meno raddoppiare questo valore. In tal modo sarai certo di poter passare da parte a parte la tua siepe e quindi di poterne sfoltire e modellare anche le porzioni più interne.
Per stabilire invece quale sia la lunghezza massima a cui dovrai ambire, dovrai più che altro lanciarti in una serie di considerazioni pratiche. Innanzitutto valuta l’effettiva altezza delle siepi che hai in giardino. Inutile è infatti sacrificare solidità e maneggevolezza dell’attrezzo scegliendo un lunghissimo manico telescopico se poi in tal senso non hai una vera e propria necessità.
In secondo luogo, con la complicità del negoziante, prova ad imbracciare le varie soluzioni disponibili in magazzino. Testa così, in maniera molto pratica ma sicuramente efficace, entro quali limiti ti senti sicuro nel maneggiare l’oggetto. Anche questo, te ne accorgerai da solo, è importante…
L’impugnatura
Ed a proposito di sicurezza e maneggevolezza non possiamo di certo esimerci dal consigliarti il test preventivo dell’impugnatura. Come ti sarà facile capire è importante che quest’ultima sia morbida e rivestita da materiali antiscivolo. In tal modo il grip sarà maggiore rendendo meno probabile l’eventualità che l’apparecchio ti scivoli dalle mani.
Inoltre, soprattutto nel momento in cui dovessi utilizzare il tuo tagliasiepi telescopico per parecchio tempo, poniamo il caso che tu possegga la variante elettrica, un’impugnatura rivestita in gomma ammortizzerà notevolmente le vibrazioni prodotte. Questo significa accusare meno fastidi e, ultimata la sessione di giardinaggio, non avvertire dolori. Importante è anche che i manici dell’attrezzo siano ergonomici e possano roteare di almeno 90° in modo da non ostacolare il tuo lavoro e da consentirti anzi di agire anche in situazioni un po’ più delicate.
Il peso
In qualche modo, all’atto dell’acquisto, è importante valutare pure il peso della macchina. Tale parametro è ovviamente connesso all’idea di maneggevolezza e, forse in maniera meno evidente, all’idea di impugnatura. Chiaramente poi questo valore sarà più o meno sopportabile anche in relazione alla tua stazza. Ma andiamo con ordine. Sappi in primis che, a prescindere da tutto, un tagliasiepi telescopico utilizzato nella sua massima estensione e per giunta discretamente pesante, molto probabilmente ti sbilancerà.
A quel punto occuparti del tuo giardino potrebbe diventare un’attività stancante e pericolosa. Inoltre i risultati, vista la compromissione della maneggevolezza, non sarebbero dei migliori. Scegli quindi un prodotto che sia in qualche modo tarato su di te e sulla tua corporatura. In linea di massima comunque mantieniti nella fascia di peso compresa tra i 4 ed i 6 chili.
Inoltre, trucchetto del mestiere, non comprare mai un tagliasiepi telescopico sprovvisto di cinghia. Questo piccolo accessorio serve infatti a distribuire meglio sul tuo corpo il peso dell’attrezzo. Ciò significa che, all’atto pratico, faticherai un po’ meno e potrai sfruttare una maggiore lunghezza del manico.
In più possiamo dirti che acquistando un articolo particolarmente pesante, il più delle volte si tratterà di un prodotto corredato da motore a scoppio, sarà preferibile orientarsi su una variante dotata di impugnatura antiscivolo e girevole nonché di sistema antivibrazione. Le lame infine dovranno essere in quel caso pesanti al punto da poter controbilanciare il corpo macchina.
La potenza
L’elemento “potenza” è molto importante per determinare l’effettiva qualità di un prodotto. Tieni comunque presente che il wattaggio minimo e massimo raggiungibile da un tagliasiepi telescopico può variare in relazione alla tipologia dell’oggetto (alimentazione a batteria, motore a scoppio e motore elettrico). A prescindere da tutto questo ti consigliamo di non acquistare mai apparecchi la cui potenza sia inferiore ai 400 W: tanto varrebbe lavorare di cesoie!
Le lame
Le lame possono determinare la qualità del taglio. In commercio esistono tagliasiepi telescopici monolama o dotati di sistemi più complessi ed articolati. In ogni caso scegli sempre dei prodotti ottenuti partendo dalla lavorazione di materiali solidi e resistenti, per esempio l’acciaio inox. Inoltre sarebbe bene che le “tue lame” venissero realizzate sfruttando la tecnica del taglio laser.
In questa maniera otterrai sicuramente un buon lavoro ed in tempi molto più rapidi rispetto agli standard. In più, optando per tale soluzione, sarai sicuro di non dover sostituire spesso le lame. Ciò significa che eviterai di spendere più del dovuto per la manutenzione dell’attrezzo, ti risparmierai una bella seccatura e non rischierai continue ferite alle mani.
A proposito di lame dobbiamo anche dirti che la barra di taglio, come abbiamo più volte accennato, potrà inclinarsi. L’ideale è scegliere una soluzione che consenta di raggiungere le più disparate angolazioni. In questo caso si spazia in media dai 90° ai 180°.
Tale parametro è abbastanza importante anche perché nella maggior parte dei casi lavorerai senza poter vedere bene cosa stia succedendo in cima alla siepe. Si tratta perciò di un ottimo modo per evitare dei pasticci ed adattarsi ad ogni circostanza. Valuta poi la lunghezza della barra su cui sono montate le lame: più questa è corta più sarà maneggevole, più è lunga e più sarà veloce.
Riguardo alle lame infine considera anche la vicinanza dei denti. Quando questi sono particolarmente vicini, l’attrezzo è perlopiù adatto a trattare siepi già di per sé discretamente disciplinate e non eccessivamente voluminose. I dentini un po’ più distanziati ti consentiranno invece di operare anche in condizioni un po’ più estreme.
Lo spessore di taglio
Lo spessore di taglio corrisponde alla circonferenza massima dei rami potabili per mezzo del tuo tagliasiepi telescopico. Tale valore dipende in qualche modo dalle caratteristiche di lama e motore. Abbiamo già detto abbastanza tanto sull’una quanto sull’altro e quindi non ci dilungheremo ulteriormente sull’argomento.
Sappi comunque che per evitare di dover preventivamente trattare la vegetazione con tranciatrici manuali e strumenti affini, sarebbe il caso di non acquistare mai apparecchi il cui spessore di taglio garantito scenda al di sotto di 1,5 centimetri. Insomma: a meno che non ti piaccia faticare più del dovuto si tratta della soluzione ideale…
Per dovere di cronaca in ogni caso dobbiamo dirti che in commercio esistono prodotti capaci di raggiungere anche i 4 centimetri di spessore di taglio. Opterai per questa soluzione però soltanto nel caso in cui le tue siepi abbiano rami molto spessi. Ricordati inoltre che un dispositivo particolarmente prestante sotto questo punto di vista è sempre supportato da un buon motore…
Le funzioni
Il tuo tagliasiepi telescopico potrebbe non limitarsi a potare le siepi. Alcuni apparecchi sono infatti pensati per poter garantire un certo numero di funzioni accessorie. In questo modo potrai affrontare ogni tipo di avversità e, se sarai fortunato, non ti sarà necessario acquistare molti altri strumenti utili a tenere in ordine il giardino. Molto funzionale a tal proposito è l’opzione sega. Essa ti consente di lavorare anche su rami un pelino più consistenti rispetto a quelli che potresti trovare in una siepe normalmente curata. Attenzione però: di certo, grazie a questa funzione, non potrai potare querce secolari o alberi ben piantati (è proprio il caso di dirlo)!
Particolarmente interessanti (ed utili) sono poi i programmi che ti consentono di lavorare in tutta sicurezza. Tra questi citiamo il blocco automatico delle lame e la protezione per le mani. La prima funzione agisce bloccando quasi istantaneamente le lame che non tocchino dei rami. In questo modo non soltanto eviterai la noia di accendere e spegnere di continuo l’attrezzo man mano che ti sposti lungo la siepe, ma anche spiacevoli incidenti.
La protezione per le mani, più che una funzione vera e propria, è invece un dispositivo. In poche parole il tagliasiepi potrà essere coperto da una gabbietta in plastica nel punto che separa la spada dal corpo macchina. In questo modo potrai toccare l’utensile evitando qualche pericolo. Nei prodotti migliori questo pezzo di plastica è realizzato in modo da non ostruire la visuale dei rami. Ed a proposito di sicurezza: magari andremo un po’ off topic ma vogliamo suggerirti di utilizzare sempre il coprilama che molto probabilmente troverai in dotazione.
Gli accessori
Non sono poi molti gli accessori che potrai trovare a corredo di un tagliasiepi telescopico. Del coprilama e della protezione per le mani abbiamo già parlato altrove. In aggiunta a questi elementi potresti anche reperire nella confezione del prodotto delle lame di ricambio o appartenenti a svariate tipologie. Potrebbero esserci inoltre anche delle forchette da erba, delle tracolle o parti di ricambio generiche.
Prezzi
Il range di costo entro cui possiamo inserire un tagliasiepi telescopico è abbastanza ampio. Considera infatti che per un modello basic spenderai in media un centinaio di euro o giù di lì. I modelli più costosi, solitamente quelli a batteria, potrebbero richiedere invece un esborso pari anche ad 800/1000 euro. Il consiglio che ti diamo è di diffidare dell’usato. Inoltre, come ti abbiamo suggerito in altre occasioni, sarebbe bene comprare soltanto dopo aver maneggiato l’attrezzo in questione. Per questo motivo, per quanto sia possibile concludere affari d’oro online, ti suggeriamo di acquistare in un negozio dedicato.
Usare un tagliasiepi telescopico: qualche consiglio
Ok, hai appena comprato il tagliasiepi telescopico perfetto. Ma come si usa? Tranquillo: non si tratta di niente di complicato. Per prima cosa fai in modo che le lame di taglio siano sempre perpendicolari rispetto all’andamento dei rami. In questo modo sarai sicuro che la potatura avvenga in maniera netta e senza bisogno di rifiniture. Inizia quindi a lavorare partendo dalla sommità della siepe e regolando asta e lame in modo da ottenere dei tagli retti e paralleli al suolo.
Prosegui poi in senso verticale definendo i bordi laterali della siepe. Agisci sempre con dei movimenti precisi e decisi, ma senza mai andare di fretta. Se non sei molto convinto circa l’impiego di questa tecnica di taglio cerca qualche tutorial online: ci sono anche modi più creativi di potare le siepi! Tra l’altro veder fare qualcosa non è come sentirselo spiegare. Insomma: noi ti abbiamo dato l’input, la conoscenza di base. Adesso sta a te affilare lame e tecniche di taglio…
Manutenzione e cura del tagliasiepi telescopico
Occuparsi della manutenzione del tagliasiepi telescopico è fondamentale per garantirgli una lunga aspettativa di vita. In particolare sarà bene lubrificare ed affilare le lame con una certa periodicità. Nei momenti in cui il prodotto non viene utilizzato, tali componenti andrebbero invece ingabbiate, per così dire, nel loro astuccio.
Non si tratta soltanto di un problema di sicurezza, ma anche di una protezione dagli agenti atmosferici, dall’azione di liquidi o prodotti chimici che potrebbero accidentalmente versarsi sul tagliasiepi e così via. Ricordati inoltre di conservare l’attrezzo lontano da fonti di calore ed umidità, sempre ben pulito ed asciutto. Allo scopo usa uno sgrassatore ed una pezza morbida e resistente. Ovviamente dedicati a questa operazione indossando dei guanti da lavoro.
Un ultimo consiglio
Il tagliasiepi telescopico è un oggetto utile, ma basta un momento di distrazione per trasformarlo in qualcosa di pericoloso. Il suggerimento che ti diamo quindi è di agire sempre adottando tutte le precauzioni del caso. In particolare tieni conto della necessità di acquistare in separata sede degli indumenti di protezione quali la mascherina, gli occhiali ed i guanti da lavoro.
Non utilizzandoli non soltanto potresti accidentalmente venire in contatto con le lame in funzione, ma i pezzetti di rami tagliati potrebbero schizzare qui e là in maniera incontrollata ed incontrollabile e per giunta a gran velocità. Immagina cosa accadrebbe se una di queste parti, magari piena di spine, ti finisse sul viso o negli occhi.
Meglio evitare di avere la dimostrazione pratica, no? In secondo luogo agisci sempre utilizzando i dispositivi di sicurezza presenti di default nel tuo tagliasiepi telescopico. Inoltre fai in modo che durante le operazioni di potatura vicino a te non siano presenti bambini o animali domestici oppure ancora terze persone non equipaggiate a dovere.